Riqualificazione di via dei Lucani, il 22 maggio l'esame delle proposte preliminari
Sarà possibile seguire la commissione online. Poi partirà il confronto con i cittadini
Prosegue l'iter per la trasformazione dell'area di via dei Lucani a San Lorenzo. Il 22 maggio presso il dipartimento Urbanistica del Comune di Roma si terrà la commissione per l'esame delle proposte preliminari con i progetti avanzati dai soggetti interessati a partecipare alla riqualificazione dell'area. L'appuntamento della commissione, che tecnicamente analizzerà le manifestazioni di interesse per il Programma di Rigenerazione Urbana San Lorenzo – Via dei Lucani, è in programma per le 9.30. Per motivi di sicurezza legati all'epidemia di Coronavirus i lavori della commissione potranno essere seguiti online (https://www.comune.roma.it/web/it/informazione-di-servizio.page?contentId=IDS585144).
"La Commissione verificherà la completezza della documentazione presentata delle proposte arrivate per analizzarne l'effettiva rispondenza agli indirizzi indicati e la fattibilità tecnico economica", ha spiegato in una nota l'assessore all'Urbanistica, Luca Montuori. Una volta conosciute le proposte, a conclusione dei lavori della commissione, prenderà avvio il processo partecipativo con il territorio. I progetti verranno infatti sottoposti ai cittadini, alle realtà territoriali, sociali e alle attività economiche e produttive interessate "finalizzata all’ascolto e al confronto con il territorio, all’invio di contributi migliorativi con particolare riferimento al sistema dei servizi e degli spazi pubblici offerti dalle singole proposte pervenute".
L'area in questione è principalmente di proprietà privata, suddivisa tra diversi soggetti, e in una piccola parte comunale. Il progetto è stato avviato sulla base dell’articolo 2 della legge sulla rigenerazione della Regione Lazio che prevede il coinvolgimento dell’amministrazione pubblica e dei cittadini nei progetti urbanistici e non solo i privati interessati. I progetti pervenuti all'amministrazione sono tre. Le destinazioni d’uso che verranno provilegiate sono quella sportiva, ludica, ricreativa, culturale, musicale, multimediale, servizi sociali alle persone per la cura e il benessere, servizi per l'infanzia e formazione e servizi per le imprese.
"Un percorso sperimentale complesso", ha spiegato l'assessore "che punta a restituire al quartiere e alla città uno spazio in gran parte abbandonato attraverso la riaffermazione dell’interesse pubblico nella trasformazione urbana. Ringrazio coloro che hanno compreso la natura sperimentale e innovativa del progetto, a partire dai cittadini che hanno sempre dialogato con l’obiettivo comune di vedere realizzato presto un intervento di interesse pubblico fondamentale per il quadrante”, dichiara l’assessore all’Urbanistica Luca Montuori.