Striscia gialla cancellata: a Castro Pretorio via 100 metri dalla ciclabile provvisoria
Era stata definita una bike lane strategica. Ma una parte della ciclabile transitoria è stata cancellata, rendendo complicato il percorso verso Nomentana e Tiburtina
Doveva collegare via del Policlinico con Santa Bibiana la ciclabile transitoria di viale Castro Pretorio. Ma nella sua interezza, è durata meno di un’estate.
Il tratto cancellato
La striscia gialla che, nelle intenzioni del Campidoglio, serva a delimitare lo spazio riservato ai ciclisti, ha subito una modifica. Negli ultimi cento metri, in direzione viale del Policlinico, l’infrastruttura è infatti stata cancellata. Eppure era stata realizzata soltanto a luglio, appena due mesi fa.
Una bike lane strategica
La ciclabile transitoria, definita “una bike lane strategica” dall’assessore alla mobilità Pietro Calabrese, permetteva di collegare la ciclabile Nomentana, all’altezza di Porta Pia, con quella che “a breve sarà realizzata su via Tiburtina” aveva spiegato, sempre a luglio, l’assessore capitolino. Anche la Sindaca aveva incensato l’operazione. La ciclabile, lunga 1,7 km, “Consentirà a studenti e cittadini di raggiungere il centro storico in bicicletta” aveva annunciato Raggi. Peccato che, per riuscirvi, chi vuole spostarsi sulle due ruote, deve percorrere dei tratti senza alcuna protezione.
Spezzoni da ricongiungere
Anche raggiungere Porta Pia, per chi arriva da Castro Pretorio, non è semplice. Dopo la biblioteca nazionale la pista infatti s’interrompe per ricomparire, in modalità non transitoria, dopo il Ministero dei Trasporti. Lì parte infatti la ciclabile Nomentana. Un’opera definitiva che non rientra nel pacchetto di 150 km annunciato dall’amministrazione nella cosiddetta fase 2 del nuovo Coronavirus. Un piano in virtu del quale, il Campidoglio, ha guadagnato anche la bandiera gialla che FIAB riconosce ai "Comuni ciclabili".