Tunnel di Santa Bibiana, murale per la ciclabile 'clandestina': è opera degli alunni della Di Donato
A diffondere la notizia è Bikeitalia.it. Nel tunnel alcuni attivisti realizzarano in completa autonomia una pista ciclabile, poi rimossa dall'amministrazione, e poi ancora ricostruita
Un lunghissimo murale nel tunnel di Santa Bibiana, che collega piazzale Tiburtino a via Giovanni Giolitti, dove nei mesi scorsi degli attivisti sostenitori delle due ruote, avevano realizzato una corsia ciclabile autonomamemente, cancellata dal Comune e rifatta ancora una volta dai ciclisti. Una braccio di ferro che finisce con una splendida opera di arte pubblica, ma stavolta la mano non è anonima. Gli artisti 'in erba' vengono dalla vicina scuola media Di Donato.
A diffondere la notizia è il sito specializzato Bikeitalia, che lega proprio alla realizzazione della ciclabile 'clandestina' l'idea di usare le tecniche dell'arte pubblica all'interno del tunnel. Il murale inizia con l'immagine un bambino che disegna un punto rosso che si trasforma in un uovo da cui esce una bicicletta che finisce per sovrastare le auto incolonnate.
L’installazione realizzata dai ragazzi consentirà loro di partecipare a un concorso indetto dalla casa editrice Giunti, "Una classe di tutto rispetto", che chiede alle classi di "individuare e realizzare una buona azione che abbia come obiettivo la solidarietà e l’impegno sociale" da mettere in pratica con l’aiuto dell’insegnante.
L'opera ha avuto un costo pari quasi a zero. La carta è stata recuperata dal comune tra i manifesti destinati al macero, i disegni sono stati realizzati in un laboratorio di scenografia e il papà di uno degli alunni della classe che di mestiere fa l’attacchino ha completato il lavoro. Ciascun bambino ha prodotto 12 disegni che messi insieme hanno prodotto il risultato che si vede nel video, dopo due mesi di organizzazione.
