San Lorenzo, un parco archeologico al posto del parcheggio di via De Lollis
E' una parte del piano urbano di San Lorenzo a cui sta lavorando il Campidoglio. Prevista anche la riqualificazione di aree pedonali e quella della zona dei marmisti
Un piccolo parco archeologico e, forse, anche la piscina prevista nel progetto originario. È questo quello che potrebbe sorgere al posto del parcheggio multipiano che avrebbe dovuto realizzare l'università La Sapienza tra via De Lollis e via dei Dalmati a San Lorenzo osteggiato dai residenti del quartiere e poi 'ritirato'. Nel piano urbano di San Lorenzo, che potrebbe arrivare presto in giunta, c'è anche la riqualificazione di una serie di aree già pedonali, della cosiddetta 'spina', la parte demolita dai bombardamenti e dell'area dei marmisti, ai quali potrebbe essere chiesto di trasferirsi in un'altra area per lasciare quella zona ad un mix turistico ricettivo. Con gli artigiani è stato aperto un tavolo di confronto.
Una villa romana, marmi policromi e nicchie scolpite. Ecco cosa potrà offrire la piccola area archeologica di 83 metri per 65 che sorgerà in via de Lollis. E sono stati proprio i ritrovamenti archeologici a portare prima a una modifica e poi a una definitiva rinuncia del progetto di realizzare il parcheggio. Inizialmente interrato, con al livello della strada una piscina come 'compensazione' al quartiere, una volta ritrovati i reperti archeologici il posti auto si sarebbero dovuti sviluppare verso l'alto, sopra i ritrovamenti archeologici. Poi le proteste dei cittadini e la decisione di rinunciare alla sua realizzazione. La costruzione della piscina rimane comunque al vaglio della soprintendenza archeologica.
